Cuneo, il Questore chiude il bar Sprint per 8 giorni

Cuneo. Il questore Emanuele Ricifari, nell’ambito delle sue funzioni e avvalendosi dell’articolo 100 del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, ha deciso la chiusura del bar Sprint nei prossimi 8 giorni.

L’articolo 100 dice “Oltre i casi indicati dalla legge, il Questore può sospendere la licenza di un esercizio pubblico, anche di vicinato, nel quale siano avvenuti tumulti o gravi disordini, o che sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose o che, comunque, costituisca un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini. Qualora si ripetano i fatti che hanno determinata la sospensione, la licenza può essere revocata”.

Negli ultimi mesi la zona della stazione e di corso Giolitti in particolare, sono diventate zone cosiddette ”pericolose” in città, dove sono in corso controlli straordinari del territorio.

I residenti sollecitano abitualmente interventi e controlli da parte della polizia e questo ha portato all’identificazione di numerosi soggetti e in alcuni casi alla denuncia di soggetti per spaccio.

Nel bar in questione alcuni clienti sono risultati persone pregiudicate o potenzialmente pericolose. Proprio questo ha portato a decidere per la sospensione dell’attività, a partire da oggi. ”Ultimamente in questa zona della città si stanno svolgendo molte operazioni di controllo da parte della polizia trattandosi di un area sensibile” ha aggiunto il Questore Ricifari.