Codice rosso ok, Mantini (Lega): “Ora la palla passa a Regioni e Comuni aiutare prevenzione e azioni di tutela delle vittime”

Cuneo. Scrive Anna Mantini (Lega).

“La prima approvazione del disegno di legge sul Codice Rosso, in attesa del definitivo ok da parte del Senato, rappresenta, nel testo scaturito dal voto favorevole della Camera dei Deputati, un passo in avanti di fondamentale importanza per azioni davvero incisive e puntuali contro la violenza di genere e a tutela reale delle vittime e di quanti subiscono o assistono a questi terribili reati.

In più, stabilendo finalmente degli elementi forti di certezza del diritto penale e della pena minima inflitta agli autori di simili gesti, si creano in parallelo le condizioni affinché, al livello della Regione e dei Comuni e dunque sui territori, possano essere messe a punto o rafforzate, senza più indugi, tutte le iniziative finalizzate a sostenere il pronto intervento preventivo delle forze di polizia e l’accoglienza protetta delle vittime e dei figli minori a loro carico.

In tal senso, l’ulteriore emersione del fenomeno delle violenze di genere, che sarà favorita dai nuovi strumenti normativi destinati ad abbattere il muro di omertà purtroppo ancora oggi esistente, imporrà un ruolo più protagonista dell’amministrazione regionale e delle amministrazioni comunali, per quanto riguarda le politiche residenziali e di accompagnamento lavorativo e scolastico e, rispettivamente, il sostegno alla formazione specifica della polizia municipale sulle richieste di aiuto. Si tratta di temi che mi auguro non verranno sottovalutati nel corso dei dibattito politico elettorale già avviato”.