Primarie PD, Taricco: “Auguri e buon lavoro al nuovo segretario”

5 marzo 2019 | 11:07
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Primarie PD, Taricco: “Auguri e buon lavoro al nuovo segretario”

“Sappiamo che il nostro partito ha verso il Paese, oggi più che mai, un grande compito da svolgere, e forti di questa consapevolezza rinnoviamo la nostra promessa di impegno”

Cuneo. Scrive il deputato Pd Mino Taricco.

“A qualche ora dalla chiusura dei seggi delle Primarie del Partito Democratico vorrei cogliere l’occasione per esprimere alcune considerazioni.

Innanzi tutto un grande grazie a tutti coloro che hanno voluto aprire uno spazio di fiducia al PD, ed al tempo stesso hanno mandato un segnale di vitalità ad un paese che sembrava rassegnato ed attonito per ciò che stava e sta accadendo. Un grazie sincero a ciascuna e ciascuno dei 1,8 milioni di elettori del PD che ha partecipato. Un ringraziamento particolare poi a tutti i volontari che hanno reso possibile questa grande festa della democrazia e della partecipazione. A tutti voglio garantire che il segnale che ci è stato inviato, nella quantità e nella qualità, per quel che mi riguarda, non andrà sprecato.

Voglio esprimere la mia gratitudine a tutti e tre i candidati, Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti, per aver lavorato in positivo sui contenuti, creando le premesse per questo straordinario risultato.

A Nicola auguro di cuore buon lavoro e, pur non avendo sostenuto la sua candidatura, sono molto contento che abbia vinto con ampio margine, lo sono per lui, perché con questa enorme investitura di fiducia potrà muoversi al di fuori di logiche di spartizioni correntizie, e lo sono per il PD che, oggi più che mai, ha bisogno di unità e di coesione più di ogni altra cosa. Sappia il nostro, il mio segretario, di poter contare su ciascuno di noi, e, per quel poco o tanto che sarò capace di fare, il mio impegno sarà totale.

La ultima giornata ci ha regalato due punti fermi: innanzi tutto la consapevolezza che l’alternativa, prima culturale e poi politica, a questo governo populista, al governo della chiusura e della paura, al governo del contratto e della ricerca del consenso contingente, alternativa che il Paese chiedeva, esiste, ed è più vitale di quanto in troppi non dessero per scontata. E conseguentemente che il Partito Democratico si porta sulle spalle una grande responsabilità, perché questa alternativa, per tradursi in proposta politica reale, in alternativa credibile, ha bisogno di una funzione di “centro di gravità”, che in questo momento solo il PD può svolgere.

Auguri sinceri quindi al Segretario e alla squadra che intorno a lui si andrà a costruire e, tramite loro, auguri alla nostra comunità del Partito Democratico che domenica innanzitutto si è stretta in un grande abbraccio, quasi a marcare fisicamente il portato della sfida che ci attende.

Auguri all’Italia, alle migliaia di comunità e a milioni di famiglie imprese, enti e soggetti sociali, che lottano ogni giorno per offrire un presente ed un futuro migliore a tutti noi ed ai nostri figli, auguri a loro ed al Partito Democratico che ha in questa sfida la sua vocazione.

Continuiamo a credere che il futuro sia rischio ma soprattutto opportunità, ne abbiamo forse in troppe occasioni sottovalutato il corredo di ansia e di paure, abbiamo sicuramente commesso errori ed omissioni, ma non ne abbiamo mai cavalcato strumentalmente la portata, e pur con tutti i nostri limiti abbiamo cercato di servirne la sfida.

Sappiamo che il nostro partito ha verso il Paese, oggi più che mai, un grande compito da svolgere, e forti di questa consapevolezza rinnoviamo la nostra promessa di impegno.

Buon lavoro Segretario, buon lavoro a tutti noi”.