La Cartiera Souchon protagonista in Regione con le sue “Donne di Carta” e con la Consulta femminile

2 marzo 2019 | 11:34
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La Cartiera Souchon protagonista in Regione con le sue “Donne di Carta” e con la Consulta femminile

Storie di lavoro e ingegno nella storica fabbrica fossanese al centro del best sellers scritto da Giovanni Cornaglia e promosso da Anna Mantini

Fossano. La Storia di Fossano e del Piemonte corre anche sui nastri della Cartiera Souchon, il cui modello economico e sociale – inclusivo nei confronti dell’universo lavorativo femminile – e pregio artistico-grafico formano l’oggetto del best sellers tutto fossanese redatto da Giovanni Cornaglia e promosso dalla presidente del circolo culturale Il Ragno Anna Mantini.

Storie di carta e Donne di carta non sono soltanto dei sostantivi in rosa, ma indicano una specificità messa al centro dell’attenzione analitica anche dalla conferenza pubblica svolta nella sala Viglione di Palazzo Lascaris lo scorso 27 febbraio.

La vicenda pionieristica della cartiera Souchon è stata raccontata – dai due artefici editoriali fossanesi – attraverso l’esperienza delle donne che hanno lavorato nella fabbrica più longeva della città degli Acaja e in una delle cartiere più importanti del Piemonte e più significative e conosciute della Nazione per la qualità delle opere realizzate.

Il convegno si è avvalso del patrocinio della Consulta femminile regionale.

“La storia della cartiera è un mosaico di microstorie: di fatica e sacrificio, di successo e speranza, molte delle quali hanno le lavoratrici come protagoniste. Ci auguriamo che quello della cartiera Souchon sia solo il primo di una serie di racconti attraverso i quali valorizzare la presenza delle donne nel mondo del lavoro, di ieri e di oggi”, è intervenuta Cinzia Pecchio, presidente della Consulta patrocinante.

La rilettura al femminile delle vicende della cartiera è stata affidata a Giovanni Cornaglia, cultore di storia locale e autore di “Storie di carta”, volume che ha ispirato anche la mostra allestita fino all’8 marzo alla Biblioteca della Regione Piemonte (in via Confienza 14) in cui è ammirabile una selezione delle copertine dei celebri quaderni prodotti usciti dalle rotative fossanesi.

Cornaglia ha poi citato una curiosità storica che rafforza i legami anche istituzionali della celebre realtà industriale grafica fossanese: la famiglia dei conti Beggiami che fece costruire Palazzo Lascaris nel XVII secolo fu anche proprietaria per un certo periodo della fabbrica di Fossano.

A sottolineare l’importanza della Souchon per la vita cultura ed economica del territorio locale e non solo è stata infine Anna Mantini, presidente dell’associazione culturale Il Ragno, la quale ha ringraziato la Consulta per l’adesione convinta all’evento e ribadito l’importanza che il presente e il futuro economico-produttivo della Regione si basi anche sulla rilettura delle vocazioni del passato e sulla costante riscoperta delle eredità tangibili di ingegno e lavoro delle generazioni precedenti.