Demonte, il Ministero risponde a Gribaudo: “Mancano il parere della soprintendenza e le integrazioni di ANAS”

27 marzo 2019 | 17:33
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Demonte, il Ministero risponde a Gribaudo: “Mancano il parere della soprintendenza e le integrazioni di ANAS”

“Gli ho chiesto, aldilà dei colori politici, di venire lui stesso a Demonte, per rendersi conto della necessità di quest’opera”

Cuneo. “Oggi in Commissione Ambiente e lavori pubblici ho chiesto al Ministro Costa, competente per la procedura di VIA, quali siano gli ostacoli che bloccano la messa a gara della circonvallazione di Demonte visto che dall’avvio della procedura è passato quasi un anno. La risposta è che mancano due passaggi: il parere che il Ministero dei beni culturali deve dare sulle tutele necessarie per il Forte della Consolata, per il quale è competente la soprintendenza di Cuneo-Asti-Alessandria, e la pubblicazione della documentazione integrativa relativa al progetto predisposta da ANAS. Due problemi di carattere procedurale che sarebbero dovuti emergere a giugno 2018, non a inizio 2019, per i quali ho chiesto al Ministro la massima attenzione e celerità, perché davvero gli abitanti di Demonte non possono più aspettare.” Lo dichiara il deputato del PD, Chiara Gribaudo, dopo l’interrogazione posta al Ministero dell’ambiente oggi a Montecitorio.

“Ho segnalato al sottosegretario presente i problemi per la salute dei cittadini e per l’integrità degli edifici del centro storico di Demonte, che il traffico quotidiano di mezzi pesanti sulla SS21 della Maddalena comporta. Gli ho chiesto, aldilà dei colori politici, di venire lui stesso a Demonte, per rendersi conto della necessità di quest’opera. I fondi per la circonvallazione ci sono, 51 milioni abbiamo individuati nella scorsa legislatura. Il governo in carica deve fare la sua parte perché i cantieri possano partire, a questo punto, entro la fine del 2019.” Conclude.