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Cuneo, Maria Peano: “La nostra società ha bisogno della saggezza dell’anziano”

30 marzo 2019 | 10:42
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Cuneo, Maria Peano: “La nostra società ha bisogno della saggezza dell’anziano”
Cuneo, Maria Peano: “La nostra società ha bisogno della saggezza dell’anziano”
Cuneo, Maria Peano: “La nostra società ha bisogno della saggezza dell’anziano”
Cuneo, Maria Peano: “La nostra società ha bisogno della saggezza dell’anziano”

Alla Fondazione CRC la presentazione del libro “Invecchiare senza invecchiare” di Giancarlo Isaia

Cuneo. “La nostra società ha bisogno della saggezza dell’anziano”. Così Maria Peano ha introdotto la presentazione del libro “Invecchiare senza invecchiare”di Giancarlo Isaia presidente dell’Accademia di Medicina di Torino, già responsabile di Geriatria e Malattie metaboliche dell’osso della Città della Salute e della Scienza di Torino.

L’appuntamento ha preso il via alle 10 di questa mattina ed è stato organizzato dalla Commissione Regionale Pari Opportunità – rappresentata appunto dalla Peano – in collaborazione con il Comune di Cuneo.

Un libro che concentra l’attenzione sulla possibilità concreta di prevenire numerose malattie tipiche dell’età avanzata o almeno di attenuarne le conseguenze attraverso alcuni suggerimenti utili. In 213 pagine illustra in una lingua accessibile a tutti, priva di troppi tecnicismi ma attenta a spiegare con chiarezza il contenuto scientifico del testo, le più comuni malattie dell’età avanzata e risponde alle domande più frequenti che i pazienti sono soliti rivolgere ai medici.

Spesso ci si chiede come si fa ad invecchiare in salute. Questo libro nasce proprio per far conoscere l’origine della malattie e i loro segni più precoci ma soprattutto per far capire che queste malattie possono essere prevenute, rallentate nella loro evoluzione e persino debellate. In che modo? Secondo il prof. Isaia è possibile, adottando adeguati stili di vita, eseguendo con tempestività le opportune indagini diagnostiche e assumendo i farmaci in modo appropriato. Il destino di salute scritto nei nostri geni può essere affrontato, possiamo essere predisposti a un certo tipo di rischio ma se ci comportiamo in un certo modo possiamo rallentarlo e allontanarlo.

Maria Peano: “E’ un’autentica sfida culturale, la nostra società ha un numero di anziani sempre crescente ed è perciò opportuno che tutti individualmente ci attiviamo per contrastare le conseguenze di un invecchiamento difficile da gestire da tanti punti di vista, economico e sociale in primis, per questo è sempre più urgente investire in prevenzione”.

Dialogano con l’autore il dott. Luigi Fenoglio Primario di medicina interna dell’ASO S. Croce di Cuneo, il prof. Giovanni Abbene Presidente dell’Università della Terza Età di Cuneo. Modera Mario Bosonetto de La Stampa. In apertura i saluti di Giandomenico Genta (presidente Fondazione CRC) e Patrizia Manassero (vice-sindaco di Cuneo).