un prezioso contributo

Alba, al sindaco Marello un riconoscimento per l’adesione al progetto “5.000 Barachin in 5 giorni”

24 marzo 2019 | 16:47
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Alba, al sindaco Marello un riconoscimento per l’adesione al progetto “5.000 Barachin in 5 giorni”

“Ringrazio Slow Food, Terra Madre, Compagnia di San Paolo, UniCredit, Reale Foundation e Specchio dei Tempi per questo riconoscimento” ha dichiarato ricevendolo

Alba. Ieri (sabato 23 marzo) nella sala consiglio “Teodoro Bubbio” del Palazzo comunale di Alba,  il sindaco Maurizio Marello, accanto all’assessore all’Ufficio Pace Anna Chiara Cavallotto, ha ricevuto il riconoscimento “Barachin” Terra Madre – Salone del Gusto, per il prezioso contributo al progetto “5.000 Barachin in 5 giorni, un piatto buono, pulito, giusto e sano per chi non è potuto essere con noi”.

Per questo, nel corso dell’incontro, lo stesso riconoscimento è stato dato anche a Stefan Aurel Dirtul del Centro di Prima Accoglienza Albese e Giovanni Bistagnino della Caritas di Alba. A consegnare l’attestato di ringraziamento è stata  Pierangela Castellengo, membro del direttivo condotta Slow Food Alba Langhe Roero e volontaria di Terra Madre.

«Ringrazio Slow Food, Terra Madre, Compagnia di San Paolo, UniCredit, Reale Foundation e Specchio dei Tempi per questo riconoscimento – dichiara il sindaco Maurizio Marello – Abbiamo aderito più che volentieri a “Piacere Barachin – Terra Madre Alba” nel settembre scorso. È stata una bella iniziativa che ci ha riportati all’antica usanza del barachin, una volta legato alla vita operaia di chi partiva al mattino presto per andare in azienda a lavorare e si portava dietro il pranzo. Ringrazio  particolarmente Slow Food e Carlin Petrini perché lavorano per recuperare la vera essenza del cibo e le vecchie tradizioni».

«Slow Food, Compagnia di San Paolo, UniCredit, Reale Foundation e Specchio dei Tempi – spiega Pierangela Castellengo, membro del direttivo condotta Slow Food Alba Langhe Roero e volontaria di Terra Madre – hanno voluto ringraziare il sindaco di Alba, il Centro di Prima Accoglienza Albese e l’Emporio Caritas di Alba per la disponibilità a garantire la distribuzione dei Barachin e per aver consentito a migliaia di persone di assaggiare piatti della tradizione preparati da cuoche e osti attenti alle ricette ma anche all’etica e per aver contribuito al successo di questa iniziativa anche nella nostra città».