unione: sì o no? |
Altre News
/
Società
/

Verso la Diocesi unica Cuneo – Fossano?

17 febbraio 2019 | 17:02
Share0
Verso la Diocesi unica Cuneo – Fossano?
Verso la Diocesi unica Cuneo – Fossano?
Verso la Diocesi unica Cuneo – Fossano?

Le parole del vescono Delbosco: “Nulla è deciso, serviranno almeno due anni per un’eventuale accorpamento”

Cuneo/Fossano. Quella appena conclusa è stata una settimana importante per le diocesi di Cuneo e Fossano. Una prima assemblea riservata a preti e diaconi si è svolta martedì 12 febbraio a Centallo, un secondo incontro, del Consiglio pastorale, si è tenuto venerdì 15 nei locali del Seminario vescovile di Cuneo.

In realtà dal 1999 le diocesi sono “unite” perchè guidate da un unico vescovo. Un altro passo importante risale all’ottobre 2016 quando fu creato un unico Consiglio pastorale per Fossano e Cuneo permettendo la realizzazione di iniziative comuni per entrambe le diocesi.

Nel primo incontro di martedì 12 a Centallo il vescovo Piero Delbosco ha chiesto a preti e diaconi (una novantina i presenti) un parere circa l’accorpamento. La maggioranza si è espressa a favore dell’unificazione.

Anche il Consiglio pastorale ritrovatosi venerdì 15 nei locali del Seminario vescovile di Cuneo ha detto sì all’accorpamento delle diocesi di Cuneo e Fossano.

Monsignor Delbosco ha ricordato la richiesta di papa Francesco che, durante l’assemblea generale della Conferenza Episcopale Italiana del 21 maggio scorso, voleva un confronto tra le piccole diocesi in vista di un accorpamento. Termine ben diverso da unione infatti si lavora seguendo la politica del “ognuno porta le proprie ricchezze e peculiarità”.

La chiesa di oggi – ha detto il vescovo – non è quella degli anni 60. Certe pratiche hanno fatto il loro tempo, c’è bisogno di ripensare all’immagine di Chiesa”. Ponendo l’attenzione al mondo di oggi e alle pratiche che cambiano.

Pare quindi si vada in direzione dell’accorpamento delle diocesi di Cuneo e Fossano ma è stato ribadito più volte, dalle stesse parole del vescovo Delbosco che “Nulla è stato deciso“, anche se tutto lo fa presupporre.