Il Lions Club Carrù-Dogliani incontra Giandomenico Genta

12 febbraio 2019 | 11:30
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Il Lions Club Carrù-Dogliani incontra Giandomenico Genta

Giandomenico Genta: “Queste sono grandi soddisfazioni, che condivido con tutti coloro che sono al mio fianco e contribuiscono al clima costruttivo della nostra Fondazione”

Pianfei. Il Presidente della Fondazione CRC, Giandomenico Genta, con la gentile signora Caterina, è stato ospite mercoledì scorso del Lions Club Carrù-Dogliani. La serata si è tenuta nella splendida location, de “La Ruota” di Pianfei, accuratamente preparata e curata dal titolare, Davide Rosso.

Accolti dal presidente del Lions Club, Raffaele Sasso, hanno presenziato al meeting, il sindaco di Pianfei, Marco Turco, il presidente della I circoscrizione, Zona C, del Distretto Lions 108 Ia3, Fabrizio Garelli, assieme al sindaco di Paroldo, Pier Carlo Adami e signora Marisa, la consigliera della Fondazione CRC Mirella Marenco, col compagno Alberto, l’arch. Piercarlo Pellegrino e Marcello Gatto, consigliere della Banca Alpi Marittime. Hanno partecipato anche gli officer distrettuali Carla Blengio, del gruppo Sight for kids (individuazione dei bambini affetti da occhio pigro); Rossella Chiarena, coordinatrice del Poster per la Pace e Attilio Pecchenino, del settore Agricoltura, opportunità di lavoro.

“È per noi tutti soci del Lions Club Carrù-Dogliani, come mio personale, motivo di onore, avere come ospite Giandomenico Genta, Presidente della Fondazione CRC – ha detto nel suo intervento il presidente Raffaele SassoUna persona che rende merito a questa nostra provincia di Cuneo e che ben rappresenta un grande personaggio, cui ho voluto dedicare questo mio anno lionistico, il primo presidente della Repubblica italiana, Luigi Einaudi, nella ricorrenza, lo scorso anno del 70° anniversario dell’elezione a presidente della Repubblica”.

È seguito l’intervento del Presidente, Giandomenico Genta: “In questi anni abbiamo progettato molto, abbiamo contribuito a aiutare molte Associazioni, lo sviluppo locale e siamo stati anche primi nell’affrontare alcune iniziative e questo è quello che ci rende forse più consapevoli della nostra possibilità di agire nel territorio. Ricordo gli interventi Faro, ciascuno da due milioni euro, uno a Mondovì per il polo delle Orfane, uno Diano d’Alba nella location che sarà la sede Unesco e uno a Caraglio. Inoltre, mi preme aggiungere un riconoscimento importante: la scorsa settimana sono stato al ministero della Pubblica Istruzione perchè il sottosegretario, Salvatore Giuliano, preside barese, ha voluto incontrarmi per spiegargli come ci fossero a Cuneo progettualità nel settore dell’istruzione così importanti. Un incontro durante il quale ha chiesto che, come Fondazione, organizzassimo un corso a Roma, dedicato ai funzionari ministeriali, per poter clonare il nostro progetto in tutta Italia. Ci ha fatto poi particolarmente piacere anche il fatto che, con una la telefonata ci ha preannunciato che il 28 febbraio sarà in Fondazione a Cuneo, per vedere coi suoi occhi cosa abbiamo fatto”.

Infine ha concluso: “Queste sono grandi soddisfazioni, che condivido con tutti coloro che sono al mio fianco e contribuiscono al clima costruttivo della nostra Fondazione. Non ci sono livelli diversi, ci sono persone che, ciascuna col proprio contributo, mettono un mattoncino perchè ogni intervento sia costruito nel miglior modo possibile”.

Nel corso della serata è stata consegnata a Giorgio Colombo, presidente dell’anno lionistico 2016-2017, il distintivo “Cento anni” dorato, per aver raggiunto gli obiettivi del suo anno di presidenza e al past president, Paola Porta, il “Premio Soddisfazione”, emblema da cucire sul gonfalone del Club.