Due squadre dell’Itis “Delpozzo” di Cuneo in finale per la sfida robotica ‘NAO Challenge’

12 febbraio 2019 | 22:14
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Soddisfatti i ragazzi e gli insegnanti.

Cuneo. NAO challenge: in finale due squadre di robotica dell’ITIS di Cuneo. “Un indirizzo che piace ai ragazzi e che da soddisfazioni ai docenti” commenta la responsabile del dipartimento di informatica-smart robot.

Due squadre dell’ITIS di Cuneo hanno avuto accesso alla finale del progetto robotico chiamato “NAO Challenge”, manifestazione dedicata alla robotica umanoide per scuole superiori da considerarsi la più grande al mondo.

Il dipartimento di informatica-smart robot ha presentato al “NAO Challenge” tre squadre (composte da 6-8 persone) provenienti dalla stessa classe, con tre progetti diversi, tutti quanti relativi all’interazione robot-uomo, con maggiore riferimento a casi particolari di applicazioni. Due di queste accederanno alla finale del 13 aprile.

“Sono particolarmente soddisfatta di questo risultato – commenta Roberta Molinari, responsabile del dipartimento di informatica-smart robot – i ragazzi si sono impegnati tantissimo. La robotica, specialmente se applicata a livello umano, può portare dei risultati notevoli agendo su campi di applicazione inaspettati che hanno un effetto diretto sulle persone. Penso che per i ragazzi sia stata una bella lezione di vita, oltre che di scuola”.

La prima squadra (finalista) con il progetto “No ambiental oppression” ha realizzato con Arduino (piccolo device programmabile) un sistema di rilevazione del rumore che, con un’opportuna segnalazione, indica il modo per ridurre tale rumore e mantenere alto il livello di attenzione.

La seconda squadra (finalista), con il progetto “NAO Therapy”, ha ideato un’app per bambini autistici che riesce a interagire con loro stimolando il coordinamento motorio e il linguaggio.

La terza squadra, con il progetto “NAO link” ha messo in piedi, tramite l’interfaccia programmabile “Raspberry”, un sistema per identificare le coppie di studio. Attraverso un profilo personalizzabile, ogni studente si registra inserendo quelle che sono le materie con carenza e quelle più conosciute. Un algoritmo elabora questi dati originando una soluzione discreta della coppia di studio, evitando così la “difficile” selezione del docente.

L’ITIS Delpozzo partecipa a questa competizione da 3 anni ottenendo risultati eccezionali: la sua squadra “Do It NAO” è stata incoronata campione d’Italia nel 2017, vincendo il robottino NAO come primo premio, gli “InNAOvation” l’anno scorso hanno vinto una delle prove nelle finali e nella competizione internazionale “Humanoid Festival”.

Le semifinali si sono svolte sabato 9 febbraio a Genova; i coordinatori del dipartimento Roberta Molinari, Barbara Mauro e Guido Rosa si dicono soddisfatti del lavoro svolto: “Ce la metteremo tutta per vincere e portare in alto il nostro Istituto”.

Hanno partecipato al progetto: Paolo Acchiardi, Fabrizio Agbonson, Gabriele Bagnis, Gianluca Bernardi, Luca Bruno, Luca Giavelli, Pietro Jomini, Simone Nardi, Jacopo Van Cleeff, Armando Luca, Armando Yuri, Cuniberti Andrea,De Giovannini Alessia, Fikaj Bledar, Genovese Tommaso, Shekhawat Karni Singh, Badoino Matteo, Bassignana Francesco, Bruno Francesco, Giusti Matteo, Lmaoui Mohammed, Lovera Asia