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Caterina Chiappero, saluzzese, supera le selezioni regionali per il “Premio Mia Martini”

2 febbraio 2019 | 17:42
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Caterina Chiappero, saluzzese, supera le selezioni regionali per il “Premio Mia Martini”
Caterina Chiappero, saluzzese, supera le selezioni regionali per il “Premio Mia Martini”
Caterina Chiappero, saluzzese, supera le selezioni regionali per il “Premio Mia Martini”

A tu per tu con la cantante selezionata alle audizioni lo scorso 26 gennaio presso l’ Accademia di canto “Voice Art Academy” di Cuneo

Cuneo. Si sono svolte lo scorso 26 gennaio presso l’Accademia di canto “Voice Art Academy” del capoluogo, le selezioni regionali per il “Premio Mia Martini”, prestigioso concorso rivolto a voci nuove, dedicato alla figura della celebre e indimenticata cantante italiana.

Tra i cantanti selezionati per la fase successiva del concorso Caterina Chiappero, ventinovenne saluzzese. Conosciamola meglio.

Parlaci un pò di te e di quando hai “scoperto” il mondo della musica. Sono una ragazza semplice, nata e cresciuta a Saluzzo, una bella città in provincia di Cuneo. Il mio rapporto con la musica è cominciato molto presto, ricordo che da bambina mi divertivo ad inventare canzoncine mentre giocavo. Alle elementari, durante il periodo di carnevale, le maestre mi chiamavano alla cattedra per cantare la canzone di Ciaferlin, maschera del carnevale Saluzzese, all’Acr gli animatori mi facevano cantare negli spettacoli di fine anno, così, piano piano mi sono affezionata alla musica. Ho frequentato le medie ad indirizzo musicale studiando pianoforte.

Ricordi le tue prime esperienze? Ho partecipato a manifestazioni canore della città e cantato in alcuni complessi saluzzesi fino a quando non ho deciso di mettermi a studiare seriamente iscrivendomi in Conservatorio a Cuneo nella classe di canto lirico diplomandomi nel 2015. Questo per me non è stato un periodo bellissimo perché ho avuto un problema di salute che mi ha fermata in tutti i sensi. Ho cominciato a comporre una canzone che ho ultimato solo di recente.

Quanto tempo dedichi alla musica e come riesci a conciliare gli impegni con il lavoro e la vita privata? Ho proseguito gli studi privatamente conciliandoli con il lavoro, attualmente sono impiegata ma continuo a coltivare la passione per la musica. Da circa due anni ho dato vita ad un coro di voci bianche “I Musicangeli”, composto da circa 15 bambini ai quali cerco di trasmettere la passione, l’impegno e le soddisfazioni che la musica può regalare.

Cosa ci racconti delle audizioni per il Premio Mia Martini? Il 2019, per me, è un anno di rinascita, di crescita personale. Aver superato le selezioni per il Premio Mia Martini è stato sicuramente una bella sorpresa ed al tempo stesso una grandissima soddisfazione. Il prossimo step prevede tre giorni di incontri artistici a Bagnara Calabria, nella primavera. Sono richiesti sempre brani inediti e verranno scelti i cantanti che avranno accesso alla fase succesiva. 

Obiettivi per il futuro? Ho voglia di mettermi in gioco, per troppo tempo ho smesso di pensare a me stessa e credere nei miei sogni. Spero in un futuro felice e ricco di musica.