“Cosa vuol dire lavorare nello Stadio del Nuoto a Cuneo”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un nostro lettore
Cuneo. Scrive un nostro lettore.
“Egregio Direttore,
sono una di quelle tante persone che ha fatto del proprio Sport preferito un lavoro, nel quale mi impegno al massimo per poter trasmettere ad altri quello che l’ambiente acqua ha trasmesso a me negli anni.
Pochi sanno che nel mondo dello Sport è difficile avere in un unico Centro Sportivo numero di ore lavorative che ti permettano di vivere. Pertanto si dovrebbe avere la possibilità di insegnare anche in altre Strutture Sportive.
Questa possibilità ti viene data in molti Centri Sportivi, ma purtroppo non in quella Cuneo.
Se si vuole lavorare presso l’impianto natatorio di Cuneo, ti viene imposto di non lavorare in altre Strutture similari. Abbiamo studiato e ci siamo formati nel corso degli anni per essere Istruttori di Fitness/Nuoto è assurdo dover cercare lavoro come operaio o ad una scrivania.
In questo Settore le offerte di lavoro non mancano, anzi riceviamo spesso proposte ed in questo periodo di crisi, doverle rifiutare per un’ “assurda imposizione” è al quanto ridicolo.
Non so se questo “vincolo contrattuale” è legale oppure no, ma lo trovo eticamente scorretto.
Alla luce di quanto detto, l’attuale gestione elimini questa assurda imposizione ma se così non fosse, spero che l’amministrazione locale possa intervenire per aiutare noi giovani cuneesi”.