“La maggioranza comunale di Cuneo è più interessata al TAV che alle infrastrutture del nostro territorio”

Cuneo.  Il M5S cuneese ritira il punto sulla linea ferroviaria Cuneo-Mondovì dall’ordine del giorno in consiglio comunale. “E’ una vicenda assai interessante – spiegano Pallavicini, Cina e Isoardi – anche perchè a Mondovì proprio nel prossimo consiglio comunale si voterà un ordine del giorno analogo e quindi si creano due diversità tra Mondovì, che esprimerà di volere riattivare la linea, e Cuneo, dove la maggioranza consiliare ha preferito emendare il nostro testo con qualcosa che non c’entrava nulla piuttosto di approvarlo”.

“Possibile che ci saranno repliche da parte della maggioranza consiliare anche sui media su questa vicenda ma noi non solo confermeremo il tutto ma rilanceremo l’argomento. Facciamo, inoltre, i nostri migliori auguri di buone festività a tutti quanti”.

Intanto, a seguito dell’assise, il Movimento scrive:

“Ci dispiace, come MoVimento 5 Stelle Cuneo, constatare, ancora una volta, che la maggioranza comunale non brilla nè per coerenza nè lungimiranza. In questo consiglio comunale pensavamo fosse utile portare all’attenzione il tema della ferrovia Cuneo Mondovì che potrebbe rivelarsi interessante in futuro considerando anche il retroporto di Mondovì, infrastruttura strategica per il nostro territorio, Cuneo compresa.
Crediamo che nell’ambito di un comune ci si debba occupare prima di tutto dei propri concittadini e del territorio e se per questo qualcuno ci dovesse accusare di essere “provinciali”, saremo fieri di dichiararci provinciali. Perchè nemmeno sulle infrastrutture della nostra provincia si riesce a trovare un minimo di unità a livello politico e a livello trasversale?

Perchè la maggioranza consiliare ha proposto di emendare il nostro testo, in cui si chiedeva soltanto di attivarsi per il ripristino, almeno al traffico merci, della Cuneo Mondovì, con un riferimento al TAV che non c’entra nulla con il nostro territorio? Eravamo pronti ad accettare emendamenti migliorativi del testo, non uno che era completamente sfasato con il nostro ordine del giorno.

Perchè ha mostrato, ancora una volta, incoerenza visto che lo studio Metrogranda del 2016, fatto con l’obiettivo di riattivare le linee ferroviarie cuneesi dismesse, era stato commissionato, tra gli altri, anche dal comune di Cuneo?
Perchè l’anno scorso un ordine del giorno sulla ferrovia Cuneo Nizza proposto da noi che chiedeva di riattivare la linea al traffico merci fu votato senza problemi e quest’anno sullo stesso tema del traffico merci su rotaia la maggioranza ha avuto una idea diversa?
Perchè la maggioranza insiste tanto sul TAV quando sul tema il consiglio si è già esposto ben due volte, a Giugno e a Novembre, e assai poco sulle ferrovie che interessano Cuneo e i tanti cuneesi che ne usufruiscono?

Alla maggioranza ricordiamo che la valle di Susa è più a nord, geograficamente parlando, della nostra provincia e che quindi forse servirebbe un ripasso di geografia al fine di non perdere le coordinate della nostra terra e di concentrarsi su Cuneo ed i cuneesi. Da notare come, invece, a Mondovì la maggioranza comunale è interessata al ripristino della linea ferroviaria e proporrà un ordine del giorno di questo tenore nel prossimo consiglio.
Cari colleghi di Mondovì, sappiate che anche noi, MoVimento 5 Stelle Cuneo, siamo per il riattivamento della linea e saremo a disposizione per condurre assieme questa battaglia!

Serve diventare più responsabili, colleghi della maggioranza del consiglio cuneese, e noi lo abbiamo dimostrato, avendo saputo guardare oltre le bandierine politiche per il bene dei cittadini, ad esempio votando a favore dello studio di fattibilità sul tema dell’ospedale unico e sulla creazione di un regolamento sulle deroghe acustiche nei concerti (che abbiamo depositato mesi fa e di cui attendiamo risposte).
In conclusione, vista la prossimità del Natale, a tutti i lettori e le lettrici e relative famiglie facciamo i nostri migliori auguri di buone festività e diamo appuntamento all’anno prossimo, per un impegno deciso, grintoso e serio per i cittadini cuneesi e del nostro territorio”.