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Sicurezza dei dispositivi medici in Piemonte, Saitta: “Serve agenzia pubblica”

30 novembre 2018 | 18:16
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Sicurezza dei dispositivi medici in Piemonte, Saitta: “Serve agenzia pubblica”

“Dobbiamo assicurarci che ausili come valvole cardiache, pacemaker e protesi ortopediche siano assolutamente garantiti e non creino danni ai pazienti”

Piemonte.“L’utilizzo dei dispositivi medici all’interno del sistema sanitario è una procedura che necessita di maggiori controlli e di verifiche per tutelare la sicurezza dei pazienti. La mia proposta è di istituire una agenzia pubblica a livello nazionale, che abbia il compito specifico di valutare l’immissione in commercio di nuovi dispositivi”.

Lo ha sottolineato questa mattina l’assessore alla Sanità della Regione Piemonte Antonio Saitta, commentando i risultati dell’inchiesta giornalistica internazionale sui prodotti dell’industria sanitaria, nel corso del convegno “Salute, benessere e cronicità: le nuove sfide” organizzato a Torino da Confartigianato e Anap.

“Dobbiamo assicurarci che ausili come valvole cardiache, pacemaker e protesi ortopediche siano assolutamente garantiti e non creino danni ai pazienti – ha aggiunto l’assessore Saitta, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni -. Il modello potrebbe essere lo stesso adottato attualmente dall’Aifa per i farmaci, quello di un ente che abbia la facoltà di stabilire criteri di sicurezza e di verificare la qualità dei presidi in tutte le regioni. Allo stesso tempo, occorrerà avviare un confronto con l’Unione europea, che non dispone di un’agenzia di questo genere a differenza di quanto accade con la farmaceutica”.