Piccoli comuni, Gribaudo: “Noi la legge l’abbiamo approvata, loro riusciranno a pubblicarla?”

27 novembre 2018 | 09:22
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Piccoli comuni, Gribaudo: “Noi la legge l’abbiamo approvata, loro riusciranno a pubblicarla?”

“Ieri il governo è sfilato in passerella di fronte a quei sindaci, con Salvini e la Castelli prodighi di promesse e di parole buone per i piccoli comuni”

Cuneo.  “Ieri a Roma, Poste Italiane ha radunato 3000 sindaci dei piccoli comuni per invertire la rotta di chiusure e tagli ai servizi che ha caratterizzato l’ultimo decennio, e che in provincia di Cuneo conosciamo bene. Non è un miracolo, non è un evento che cade dal cielo, ma il frutto di un lavoro vero e concreto proprio a fianco di quei sindaci e di quei territori, che nella scorsa legislatura il PD ha portato avanti fino ad arrivare all’approvazione della legge per i piccoli comuni. Assieme alla strategia nazionale per le aree interne, sono due conquiste che dispiegheranno i loro effetti nei prossimi anni, portando risorse e opportunità dove fino a ieri si rischiava lo spopolamento e l’abbandono”.

Lo scrive sulla propria pagina Facebook la deputata PD cuneese, Chiara Gribaudo, che prosegue “Ieri il governo è sfilato in passerella di fronte a quei sindaci, con Salvini e la Castelli prodighi di promesse e di parole buone per i piccoli comuni. Lasciano il tempo che trovano, perché ci sono decreti attuativi da scrivere e risorse da mantenere e allargare, e tocca a loro farlo. Noi la legge l’abbiamo approvata, loro riusciranno ad applicarla? Per il bene delle nostre montagne e delle tante comunità che le fanno vivere, ci auguriamo tutti che sia così e dall’opposizione talloneremo il governo fino all’ultimo euro da spendere, fino all’ultimo decreto da approvare”.