L’Amministrazione comunale di Cuneo presente alle celebrazioni del “Bryansk City Day” in Russia

Cuneo.  «Le imprese piemontesi stanno guardando sempre di più alla Russia come ad un partner commerciale importante. Si tratta di un mercato ancora poco esplorato, ma che ha grandi potenzialità che a poco a poco stiamo iniziamo a scoprire anche grazie a una fitta rete di relazioni costruite da privati e da istituzioni».

Così l’Assessore alle Attività Produttive Luca Serale commenta l’incontro con il Sindaco di Bryansk, Alexandr Khlimankov, che si è tenuto nella città russa lo scorso settembre a margine delle celebrazioni organizzate per il “Bryansk City Day”.

Un primo contatto tra le due città era stato avviato già lo scorso anno, grazie ad un campionato scolastico che aveva coinvolto le scuole alberghiere della Provincia. Da questo primo incontro si è sviluppata una fitta comunicazione per instaurare un contatto a livello istituzionale tra le due città.

Durante il recente incontro le due Amministrazioni hanno individuato diverse opportunità condivise su cui collaborare per portare avanti progetti comuni di sviluppo e promozione.

«Nei prossimi mesi una delegazione di Bryansk verrà a Cuneo per incontrarci, conoscere il nostro territorio e la nostra storia, che presenta tanti punti in comune – continua l’Assessore – Stiamo valutando se questi incontri potranno sfociare in futuro, in un partenariato tra le due città. Il nostro obiettivo è lavorare per promuovere un’area vasta, che guardi alla nostra città ma anche a tutta la Provincia, un territorio unico che tocca il mare, le montagne e le colline e che ha particolarità interessantissime che lo rendono strategico dal punto di vista economico, sociale, ambientale, culturale e soprattutto turistico».

E proprio sul fronte turismo ci potrebbero essere i maggiori sviluppi. Da pochi giorni la prestigiosa guida Lonely Planet ha infatti “incoronato” il Piemonte come prima al mondo tra le Regioni da scoprire esaltando in particolare alcuni punti forti: tradizioni, arte, cultura, enogastronomia. «Un riconoscimento che accresce ulteriormente l’interesse verso il nostro territorio, già confermato dagli ultimi dati sulle presenze turistiche, ma che deve essere anche da stimolo per continuare a lavorare e investire in questo settore, anche attraverso collaborazioni con partner esteri» conclude l’Assessore al Turismo Serale.