La pioggia concede una tregua: nella notte mobilitati 31 centri operativi comunali in Piemonte, 2 nel cuneese

7 novembre 2018 | 11:37
Share0
La pioggia concede una tregua: nella notte mobilitati 31 centri operativi comunali in Piemonte, 2 nel cuneese

I fiumi si sono mantenuti sopra la soglia di guardia, ma sotto quella di pericolo, con livelli dell’acqua in calo in tutti i punti monitorati

Piemonte.  Nella notte, la Sala operativa regionale della Protezione civile non ha ricevuto particolari segnalazioni. Le piogge hanno cessato di interessare gran parte del territorio regionale a partire dalle 24.

Hanno operato 31 Coc (Centri operativi comunali) nel Torinese, 4 del Vco, 2 nel Cuneese, 2 del Novarese. Due le sale operative provinciali aperte (Biella e Torino) e Vercelli in reperibilità.

I fiumi si sono mantenuti sopra la soglia di guardia, ma sotto quella di pericolo, con livelli dell’acqua in calo in tutti i punti monitorati. Anche il livello del Sesia è in diminuzione, pur rimanendo al di sopra del livello di guardia. La piena del Po sta transitando nel Vercellese, senza problemi.

Il livello del Lago Maggiore e quello del Lago d’Orta sono sopra il livello di guardia, entrambi in lieve crescita, ma con il Lago Maggiore più vicino alla soglia di pericolo.

Il livello del fiume Strona si è abbassato notevolmente.

Rilevato qualche dissesto: una piccola frana a Mosso nel Biellese e allagamenti localizzati nel Novarese. In Val di Susa, provincia di Torino, frazione Gandoglio di Borgone, volontari e mezzi della Croce rossa sono attivati per raggiungere e soccorrere 12 famiglie parzialmente isolate, che possono raggiungere il centro solo a piedi, ma non con le auto. Stessa situazione per 3 famiglie a Costa di Borgone.

Sono 270 i volontari del Coordinamento regionale e del Corpo Aib che hanno presidiato i punti critici lungo i fiumi e i versanti.