Fossano tesse la tela per rilanciare il legame con Arrigo Boito

Fossano. Un legame con la Città di Fossano che da 135 anni, dal 1883, è sinonimo di attaccamento e dedizione alla musica lirica di altissima qualità. Nel nome di Arrigo Boito, che identifica la celeberrima Società filarmonica sviluppatasi fino ai giorni nostri e alla base della crescita di eventi, progetti e iniziative attuali. Per questo motivo il circolo culturale Il Ragno, presieduto dall’avvocata Anna Mantini, tesse la tela di un nuovo bellissimo appuntamento culturale molto atteso, il 23 novembre al secondo piano del Castello degli Acaja nella sala della Biblioteca: qui, a partire dalle 21, si svolgerà, con il patrocinio del Comune di Fossano, la conferenza/spettacolo dedicata al centesimo anniversario della scomparsa del celeberrimo compositore, letterato, librettista e Senatore del Regno d’Italia.

Autore di grandi opere come Mefistofele e Nerone, collaboratore di Giuseppe Verdi, Arrigo Boito – grazie al ruolo della Filarmonica, già Banda Musicale cittadina e Scuola di Musica – rappresenta per Fossano un diretto riferimento per lo sviluppo passato, presente e anche futuro delle attività in campo artistico, culturale e musicale.

Spiega la Presidente Mantini: “In ciò il ruolo svolto dai Soci e dai Musici della Filarmonica era e rimane fondamentale. Dal recupero della memoria storica della Cartiera Souchon alla valorizzazione della Società intitolata ad Arrigo Boito, il nostro obiettivo è far sì che le tradizioni di successo del passato siano la base di una crescita futura di Fossano e delle nuove generazioni. Ringrazio il Comune di Fossano per il sostegno a una serata per tutta la cittadinanza, e i relatori e gli attori per la loro disponibilità. Vogliamo che le nostre iniziative creino le condizioni per uno stabile recupero di Memoria di eccellenze storiche in ogni campo dall’economia alla cultura”.