“Date n’andi”: in tanti alla jam session del Macallè di Peveragno

15 novembre 2018 | 08:09
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“Date n’andi”: in tanti alla jam session del Macallè di Peveragno
“Date n’andi”: in tanti alla jam session del Macallè di Peveragno
“Date n’andi”: in tanti alla jam session del Macallè di Peveragno
“Date n’andi”: in tanti alla jam session del Macallè di Peveragno

Nella serata di sabato 10 novembre l’allegria della chitarra, la profondità del basso, la leggerezza della tastiera hanno trovato nella potenza della batteria il direttore d’orchestra

Peveragno. E’ stato un vero e proprio successo la prima delle quattro serate a km0 del progetto culturale ”date n’andi” promosso dai ragazzi di Bisalta Young. Nella serata di sabato 10 novembre i locali del Macallè hanno ospitato un accogliente palcoscenico in cui l’allegria della chitarra, la profondità del basso, la leggerezza della tastiera hanno trovato nella potenza della batteria il direttore d’orchestra. Tanti ‘artisti’ hanno interpretano un unico tema secondo la loro visione ma coerenti e sicuri nel loro ‘freestyle’. Tutti in sintonia per la riuscita di una ottima jam session.

“Uno spazio nel quale potersi raccontare. Uno spazio dove poter dare forma alle proprie idee e a senza stessi. Senza limiti nè giudizi” queste sono, secondo Bisalta Young, le jam session, ovvero “un terreno fertile per l’incontro di musicisti e spettatori scalpitanti, lo scambio di idee, la condivisione sana.”

“La musica ci fa sentire in sintonia con l’ambiente, con gli altri, con noi stessi. Ma prima ancora di qualsiasi altra cosa, la musica ci fa sentire che siamo vivi e che non siamo soli – aggiungono gli organizzatori. – L’esperienza della musica nella vita dei giovani  andrebbe espansa e non sommersa perché alle volte ingombrante. Per i ragazzi la musica assolve una funzione cruciale nella relazione tra sé e gli altri, tra dentro e fuori. Essa rappresenta il luogo privilegiato in cui esprimere quel profondo bisogno di appartenenza quanto il desiderio di autorealizzazione. Che si tratti di mp3 e cuffiette o di uno strumento e stile espressivo, la musica è, al tempo stesso, fuga nella e dalla realtà, apertura e riparo dal mondo. La jam session del 10 novembre cavalcando l onda dei cinque principali obiettivi con i quali il progetto bisalta young si era presentato (Realizzazione, Miglioramento, Collaborazione, Aggregazione, Protagonismo giovanile) è arrivata al cuore di tutti.”

“Nella speranza di un bis. Aspettiamo le altre tre serate. Cosa ci aspetta davvero? Per scoprirlo: “Date n’andi” e partecipa!” concludono i ragazzi di Bisalta Young.