Coldiretti su nocciole: “Scegliamo il ‘made in Cuneo’ contro l’invasione dalla Turchia”

28 novembre 2018 | 13:31
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Coldiretti su nocciole: “Scegliamo il ‘made in Cuneo’ contro l’invasione dalla Turchia”

Le importazioni dalla Turchia hanno sfiorato i 210.000 quintali nei primi otto mesi dell’anno, facendo concorrenza alle produzioni nazionali in forte espansione e mettendo a rischio la salute dei consumatori

Cuneo.  È in atto una vera invasione di nocciole dalla Turchia con un aumento del 30% nelle importazioni in Italia destinate a rifornire soprattutto l’industria dolciaria, nonostante i numerosi allarmi scattati in Europa per gli elevati livelli di aflatossine cancerogene. È quanto emerge da un’analisi Coldiretti su dati Istat relativi ai primi otto mesi del 2018 nel sottolineare la necessità di un’inversione di tendenza per difendere la produzione nazionale di nocciole dopo che la proprietà turca della Pernigotti ha accolto le richieste del Governo italiano di sospendere la procedura fino al prossimo 31 dicembre.

Le importazioni dalla Turchia hanno sfiorato i 210.000 quintali nei primi otto mesi dell’anno, facendo concorrenza alle produzioni nazionali in forte espansione e mettendo a rischio la salute dei consumatori, come dimostra l’alta percentuale di irregolarità registrata dal Sistema di allerta rapido europeo (RASFF).
Eppure la nostra provincia è particolarmente vocata alla coltivazione di nocciole: è la principale area produttiva a livello regionale con una superficie dedicata di 15.000 ettari e una produzione che si attesta tra i 130 e i 140.000 quintali.

“Lo spostamento all’estero delle fonti di approvvigionamento della materia prima agricola è spesso il primo passo della delocalizzazione che si realizza con la chiusura degli stabilimenti e il trasferimento di marchi storici e posti di lavoro fuori dai confini nazionali” spiega Roberto Moncalvo, Delegato Confederale di Coldiretti Cuneo.

“In più – prosegue Moncalvo – i controlli di qualità e salubrità del nostro prodotto non hanno eguali negli altri Paesi, motivo per cui scegliere le nocciole cuneesi è sinonimo di sicurezza alimentare. Ci impegneremo a difendere questa produzione di eccellenza che sempre più spesso, purtroppo, viene svenduta oltrepassando i confini nazionali”.