Chirurgia protesica all’anca: un corso a Fossano

23 novembre 2018 | 16:11
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Chirurgia protesica all’anca: un corso a Fossano

Chirurghi ortopedici si confrontano sulle possibilità di cura della frattura del collo del femore

Fossano.  Si terrà sabato 1 dicembre il corso di aggiornamento dal titolo “Protesi d’anca su fratture e fratture su protesi d’anca”. L’incontro, che avrà luogo a  Palazzo Righini, in Via Negri, 20, sarà introdotto ai colleghi più giovani dal dott. Giacomo Massè, primario emerito dell’Ortopedia e Traumatologia di Savigliano, e capostipite in Piemonte della generazione di chirurghi ortopedici che si dedicano quotidianamente alla chirurgia protesica.

L’argomento del corso riunirà i chirurghi ortopedici con maggior esperienza in chirurgia dell’anca in Piemonte per un confronto sulle possibilità di cura e ripristino funzionale del paziente anziano in caso di frattura del collo del femore o nel caso di seconda frattura di femore in pazienti già portatori di artroprotesi d’anca.

Come ricorda il dott. Fabrizio Rivera, direttore della struttura di Ortopedia e Traumatologia di Savigliano-Saluzzo, “le fratture di femore dell’anziano rappresentano la complicanza frequente di una caduta e la sua conseguenza è spesso il grave peggioramento della qualità di vita e un’incidenza elevata di decesso nei primi mesi post-infortunio”. Dunque, le strategie di cura di questa lesione comprendono un’organizzazione ospedaliera che permetta un rapido intervento di protesizzazione e la soluzione chirurgica più adatta alle caratteristiche della frattura e del paziente.

Nel corso della mattinata, a partire dalle 8.45, dopo la registrazione dei partecipanti, avrà inizio la prima sessione dal titolo “Fratture su protesi d’anca” durante la quale si porrà l’accento su femore e acetabolo. Dopo la pausa pranzo, nella seconda sessione dal titolo “Protesi d’anca su frattura”, si approfondirà l’argomento delle fratture del femore prossimale e quelle acetabolari.

Per entrambe le sessioni di lavoro è previsto un momento finale dedicato alla discussione e al confronto. Alle 16.30 è prevista la chiusura dei lavori.