Balocco a Bruxelles per Corridoio Mediterraneo. Radicova: “Inaccettabile dire che i lavori non sono ancora partiti”

22 novembre 2018 | 17:58
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Balocco a Bruxelles per Corridoio Mediterraneo. Radicova: “Inaccettabile dire che i lavori non sono ancora partiti”

“La Torino Lione è strategica per il Piemonte e per l’intera Europa”

Torino.  A Bruxelles alla riunione del Forum del corridoio Mediterraneo (Kiev-Lisbona) ha partecipato l’assessore ai trasporti della regione Piemonte che nel suo intervento ha salutato il nuovo coordinatore Iveta Radicova augurandole buon lavoro e sottolineando l’importanza del completamento della Torino-Lione per il Piemonte e per l’intera Europa.

La Radicova ha fatto un appassionato intervento a supporto della necessità di completare la Torino Lione, sostenendo che sia lecito promuovere una analisi costi-benefici, ma che questa deve essere fatta rispettando gli accordi internazionali e soprattutto non deve essere fatta unilateralmente ma coinvolgendo anche gli altri due soggetti che finanziano l’opera. La Francia e l’Unione Europea. Nell’analisi devono inoltre essere considerati tutti i parametri dai costi del non completare l’opera, ai costi per l’adeguamento dell’attuale tunnel, i costi ambientali, i costi di ripristino le ricadute economiche ed occupazionali. “È inaccettabile – ha sostenuto la Radicova – che si affermi che l’opera non è ancora partita. Il cantiere è già in fase avanzata ed è un modello per quanto riguarda il controllo sull’ambiente e per la sicurezza. Non completarla sarebbe un non-senso ed un danno per l’intero corridoio e il costo di questa scelta sarebbe superiore a quella del suo completamento”.