Chiusa di Pesio: presentati i lavori di ristrutturazione delle scuole

Chiusa di Pesio. C’erano anche il senatore Mino Taricco e l’europarlamentare Alberto Cirio domenica scorsa alla presentazione dei lavori di ristrutturazione delle scuole primaria e secondaria di Chiusa di Pesio. I due esponenti politici locali sono intervenuti dopo il saluto della dirigente scolastica Paola Banchio e del sindaco di Chiusa di Pesio, Sergio Bussi. All’incontro, alla cui organizzazione hanno attivamente collaborato i genitori dell’associazione “Famigli e a colori”, erano presenti anche rappresentanti delle associazioni chiusane, l’assessore di Peveragno Tiziana Viale e la presidente del consiglio d’Istituto, Francesca Riello Soracco.

Il tecnico del comune geometra Audisio ha illustrato nel dettaglio quanto è stato realizzato. I bambini hanno recitato una poesia ed eseguito un canto. Si è quindi proceduto con il taglio del nastro per mano di Chiara Losini,  moglie del compianto Andreino Ponzo (che molto si era adoperato per questi lavori) ed insegnante per molti anni nella scuola primaria di Chiusa di Pesio. La benedizione del parroco ha preceduto il momento conclusivo nel quale ciascun bambino ha offerto ai presenti il proprio “pensiero” sulla scuola. Poi, il trasferimento alla scuola secondaria. Qui, i ragazzi, preparati dalle insegnanti Isabella Puppo e Mariangela Garro, hanno suonato con il flauto dolce alcuni brani della tradizione occitana, accompagnati da fisarmoniche, organetti e due arpe. Anche qui, taglio del nastro ad opera di Chiara Losini e benedizione del parroco. La mattinata si è conclusa con la visita ai locali rinnovati e con un rinfresco offerto dall’amministrazione comunale.

“Un passo importantissimo per il presente ed il futuro del nostro istituto – dichiara a Cuneo24 la dirigente Banchio – in una mattinata semplice ma intensa nella quale un forte senso di gioia e di appartenenza mi ha personalmente fatto sentire davvero orgogliosa di appartenere a questo istituto. La presenza di parecchi insegnanti, collaboratori scolastici e personale di segreteria è sintomo di una scuola unita e bella fuori, ma anche dentro”.