Trasporti, la Regione pensa all’utilizzo di autobus a gas

7 settembre 2018 | 16:20
Share0
Trasporti, la Regione pensa all’utilizzo di autobus a gas

Trasporto pubblico locale, risparmio energetico e Parco della Salute di Torino sono i principali argomenti esaminati questa mattina dalla Giunta regionale nel corso di una riunione coordinata dal presidente Sergio Chiamparino

Regione. Trasporto pubblico. I 24 milioni di euro stanziati dal Cipe per la prosecuzione del programma regionale degli investimenti sul trasporto pubblico locale su gomma saranno utilizzati, come proposto dagli assessori Francesco Balocco e Alberto Valmaggia, per contribuire all’acquisto di nuovi autobus da utilizzare per i servizi urbani e suburbani nell’area metropolitana di Torino, che presenta le maggiori concentrazioni inquinanti di ossidi di azoto. I mezzi dovranno essere prioritariamente alimentati con gas naturale compresso o con gas naturale liquido, e comunque non a gasolio.

La misura potrà essere estesa al resto del Piemonte qualora venissero reperite ulteriori risorse dai Ministeri dei Trasporti e dell’Ambiente.

Risparmio energetico. Viene incrementata di 2.200.000 euro, come proposto dall’assessora Giuseppina De Santis, la dotazione finanziaria destinata al bando per la riduzione dei consumi energetici negli edifici pubblici degli enti locali fino a 5.000 abitanti.

Sarà così possibile soddisfare una decina di ulteriori domande di agevolazione dell’attuale graduatoria, che non erano ancora state finanziate per esaurimento delle risorse.

Bonifica Parco della Salute. In seguito alla comunicazione effettuata dall’assessore Antonio Saitta, è stato dato il via libera al cronoprogramma della bonifica dell’area Avio-Oval interessata dalla realizzazione del Parco della Salute di Torino. Il progetto è stato consegnato all’azienda ospedaliera universitaria Città della Salute in qualità di stazione appaltante. La Regione ha già stanziato i 18 milioni di euro necessari per finanziare l’intera procedura.

La Giunta ha inoltre approvato, su proposta dell’assessore Alberto Valmaggia, i criteri per finanziare nel triennio 2018-2020 le attività di studio, ricerca e sperimentazione applicata nel settore del tartufo, e stabilito di realizzare il coordinamento delle attività a favore del settore castanicolo tramite il potenziamento dell’attività del Centro regionale di castanicoltura partendo dallo sviluppo dei progetti pilota #castagnopiemonte e Castagnopiù.

(Foto Marmox.to.it)