Cherasco, oltre 350 a “Sport in piazza” per provare le tante discipline sportive

27 settembre 2018 | 18:01
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Cherasco, oltre 350 a “Sport in piazza” per provare le tante discipline sportive

Il sindaco: “Grazie ai tanti volontari e agli sponsor che permettono la riuscita delle manifestazioni”

Cherasco. Sono stati oltre 350 i partecipanti a “Sport in piazza”, il tradizionale evento legato alle discipline sportive che si è svolto nel capoluogo sabato 22 settembre 2018.
Bambini e ragazzi hanno potuto conoscere e provare direttamente sul campo i tanti sport grazie alla disponibilità delle società sportive del territorio che anche quest’anno non hanno voluto mancare all’appuntamento.

Stand dopo stand i partecipanti, oltre a cimentarsi nelle varie discipline, hanno raccolto “punti” sulla loro tessera, aggiudicandosi così la possibilità di vincere i premi messi in palio da Comune e sponsor. Il primo premio è stato un cellulare, mentre il secondo una fotocamera, poi cuffiette per la musica, materiale scolastico e sfiziosi dolci.
Sul palco a premiare i ragazzi il sindaco Claudio Bogetti, il vice Carlo Davico, l’assessore Elisa Bottero e il consigliere Giuseppe Bonura.

«È sempre una gioia vedere così tanti ragazzi in piazza che si cimentano in varie discipline sportive – commenta il vicesindaco Davico. – L’appuntamento di Sport in piazza è sempre molto sentito, sia dai ragazzi che dalle società sportive che aderiscono in gran numero all’iniziativa. Lo sport è essenziale per i nostri giovani, contribuisce al loro benessere fisico, ma permette anche di apprendere importanti regole dello stare insieme, del condividere, del supportarsi uno con l’altro. Sono le basi della convivenza civile e lo sport contribuisce a formare ed educare i ragazzi». Aggiunge il primo cittadino: «Voglio ringraziare tutti i volontari che hanno permesso questa manifestazione e gli sponsor, sempre presenti, senza i quali non sarebbe possibile avere giornate come quella di Sport in piazza. E non per ultimi voglio ringraziare i genitori. Permettere al proprio figlio di fare sport significa anche sacrificare del tempo, investire, rinunciare magari ad un weekend fuori porta per una partita».