A Crissolo e Ostana incontro transfrontaliero per personale del Parco del Monviso e del Queyras

26 settembre 2018 | 16:13
Share0
A Crissolo e Ostana incontro transfrontaliero per personale del Parco del Monviso e del Queyras

Si è svolta martedì 25 settembre in alta Valle Po la giornata di incontro e confronto transfrontaliero tra le due equipe

Crissolo.  Martedì 25 settembre si è svolto in alta Valle Po un incontro transfrontaliero tra le due equipe del Parco del Monviso e del Parco naturale regionale del Queyras.

L’iniziativa è nata dalla volontà di integrare sempre più e meglio il personale delle due strutture, sovente impegnate in obiettivi comuni: la giornata ha visto la partecipazione di 35 funzionari dei due parchi, guidati dai rispettivi direttori: Valérie Rivat, direttrice del Parco Naturale Regionale del Queyras, e Massimo Grisoli, direttore del Parco del Monviso.

Le attività si sono concretizzate con una mattinata “escursionistica”, con un tour al Pian del Re sopra Crissolo per conoscere il Centro Visite del Parco e visitare le sorgenti del Po e poi salire fino al soprastante lago Fiorenza. La giornata, umida e nebbiosa, non ha concesso la vista del Monviso ma ha favorito la ricerca e l’incontro con la “salamandra di Lanza”, endemismo delle Alpi Cozie, che rappresenta uno dei principali richiami dell’area del Monviso sotto il profilo naturalistico

Successivamente, i partecipanti si sono trasferiti a Ostana e i lavori – ai quali ha preso parte anche il Presidente del Parco del Monviso, Gianfranco Marengo – sono proseguiti in gruppi, ciascuno impegnato in uno specifico settore, per un proficuo scambio di idee e conoscenze reciproche. Sono state confrontate le modalità di lavoro dei due team, coinvolti in numerose attività comuni, alcune delle quali comprese nel PITER Alcotra “Terres Monviso”, il “piano integrato territoriale” europeo di recente approvazione, nel quale il Parco del Monviso è capofila del progetto “ECOnomie Verdi”, con risorse per 1 milione e 650 mila euro.

Tre i temi principali trattati nei gruppi di lavoro: monitoraggi e vigilanza, progetti ALCOTRA, promozione e turismo.

“A dispetto delle circostanze, che ci vedono operare in un contesto socio-politico difficile per la cooperazione, – dice il direttore del Parco del Monviso, Massimo Grisoli –  il Monviso e l’ambiente che lo circonda sono unici ed unico auspichiamo che sia, sempre di più, lo spirito con cui lavorare all’interno del MaB Monviso. L’incontro odierno conferma la disponibilità e l’interesse del Personale dei due parchi a condividere esperienze e competenze e tutti i gruppi di lavoro hanno saputo mettere a punto una coerente programmazione delle attività comuni. Ci impegniamo ad accogliere e considerare con attenzione ogni proposta operativa che favorisca la consuetudine di rapporti tra i parchi del Monviso e del Queyras, per rafforzare la collaborazione più che decennale tra i due enti”.

Parco del Monviso e Parco del Queyras gestiscono dal 2014 sui due versanti delle Alpi la “Riserva della Biosfera del Monviso”, unica transfrontaliera in Italia, tra le aree che godono del riconoscimento del programma UNESCO Man and Biosphere. Inoltre, entrambi hanno ottenuto la Carta Europea del Turismo Sostenibile, strumento che permette una crescita del turismo di qualità all’interno delle aree protette.