Arriva “Squola”, l’opera editoriale di Giovanni Cornaglia e Anna Mantini esposta a Bersezio

13 agosto 2018 | 10:56
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Arriva “Squola”, l’opera editoriale di Giovanni Cornaglia e Anna Mantini esposta a Bersezio

“La “Q” è voluta – hanno dichiarato Mantini e Cornaglia – perché il riferimento è all’epoca, da definirsi pionieristica, della scuola dei nostri nonni, quando la voglia di imparare era anzitutto volontà, facendo tesoro anche degli errori”

Bersezio.  “Storie di carta anche in quota… e a “Squola”. E non per errore. L’opera editoriale e la raccolta di copertine artistiche curata dal Professor Giovanni Cornaglia, autore del libro omonimo, e dall’Avvocato Anna Mantini, presidente del circolo culturale Il Ragno di Fossano, debuttano anche in Valle Stura e per la precisione all’hotel Roburent in via Nazionale a Bersezio nel territorio comunale di Argentera, con il sostegno e il patrocinio della civica amministrazione, nella persona del Sindaco e Parlamentare Monica Ciaburro, e della locale associazione turistica Pro loco.
“La “Q” è voluta – hanno dichiarato Mantini e Cornaglia – perché il riferimento è all’epoca, da definirsi pionieristica, della scuola dei nostri nonni, quando la voglia di imparare era anzitutto volontà, facendo tesoro anche degli errori, e quando la cura del particolare partiva dalle copertine e dai quaderni in dote agli alunni dell’epoca. Grazie alla città di Argentera, all’hotel Nazionale e al sindaco onorevole Monica Ciaburro per lo squisito senso di ospitalità nei confronti di questa mostra”.
“Argentera intende confermarsi Comune piccolo ma dinamico e ricco di capacità di iniziativa – conclude il sindaco e Parlamentare Monica Ciaburro – e progetti come quello promosso dagli amici Cornaglia e Mantini si collocano in tale ambito promozionale.
L’epoca dei nostri nonni sembra lontana, ma dobbiamo lavorare per recuperarne i valori e le tradizioni migliori, come quelle impresse sulla carta dei quaderni di scuola, ed è positivo che questa operazione parta da una realtà di montagna dove la salvaguardia del patrimonio tradizionale è una esigenza ancora più sentita. La scrittura su carta viene considerata una pratica oramai in disuso, invece assume un forte valore istruttivo ed educativo anche per i nostri ragazzi”.
L’esposizione si protrarrà fino al 26 agosto.