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L’Acaja Basketball School oggi compie 3 anni

25 luglio 2018 | 17:09
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L’Acaja Basketball School oggi compie 3 anni

Ora rappresenta una parte importante del tessuto sociale delle città di Fossano e Centallo

Centallo-Fossano. 25/7/2015 – 25/7/2018: sono già passati ormai 3 anni da quel sabato pomeriggio di fine luglio nella quale un progetto nato da un’idea “folle” ha incominciato a prendere vita. Sabato 25 luglio 2015 l’Acaja Basketball School incominciava a prendere forma della mente dei 4 fondatori (Alberto Mondino, Gabriele Manassero, Cristiano Carchia e Marco Mondino) ed oggi, a distanza di 3 anni, l’Acaja è diventata una parte importante del tessuto sociale delle città di Fossano e Centallo. Abbiamo incontrato il presidente Marco Mondino, che si accinge a guidare l’associazione per il terzo anno su quattro, che ci parla di passato, presente e futuro dell’Acaja.

Presidente, partiamo dall’inizio, da quel 25 luglio di 3 anni fa…

Sono già passati 3 anni, mi sembra incredibile! Fu un sabato pomeriggio, anzi un intero mese di agosto a dir poco particolare. C’era tanta tensione e preoccupazione, non sapendo bene cosa ci potesse riservare l’immediato futuro, ed invece tutto è andato per il meglio!”

Un primo anno ricco di soddisfazioni…

Esattamente! Nelle nostre più rosee previsioni speravamo di raggiungere le 65/70 iscrizioni ed invece a dicembre avevamo sfondato quota 100. Numeri non solo riconfermati, ma anche raddoppiati nelle stagioni successive, tanto da toccare quest’anno quota 200.”

Numeri che si sono poi trasformati in risultati…

“Proprio così. In tre anni abbiamo conquistato due campionati senior (Prima Divisione 2015/2016 e Promozione Femminile 2017/2018), con la ciliegina sulla torta della conquista dell’Under 12 CSI a maggio 2018 che ha rappresentato la vittoria di tutta l’Acaja, essendo la squadra infatti composta da fossanesi e centallesi. Inoltre, solo nella stagione sportiva 2017/2018, oltre ai già citati titoli conquistati, la Promozione di coach Carchia ha terminato la propria corsa solo in gara 3 di finale a Tortona; l’Under 15 ha disputato una seconda parte di stagione di altissimo livello ed infine i ragazzi dell’Under 13 hanno conquistato una meritatissima fase top nel proprio campionato. Ovviamente non parliamo di titoli nazionali, ma sono comunque segno di come il lavoro e la strada intrapresa siano quelle giuste.”

Nei suoi primi tre anni di vita l’Acaja ha preso parte a due tornei internazionali (ne parleremo tra poco) e a svariati eventi provinciali, regionali e nazionali. Quanto è importante far respirare aria di basket di alto livello ai giovani cestisti?

“Tantissimo. Siamo orgogliosi di aver fatto riavvicinare Fossano e Centallo alla grande pallacanestro, con le trasferte per la Supercoppa italiana, il preolimpico a Torino e tre partite interne dell’Auxilium, con la quale è nato un rapporto di collaborazione, solo nel primo anno. Importante è stata la visita di David Okeke, anche se ci costerà cara (Ride, ndr), a maggio di quest’anno che ha spiegato che cosa significa essere un giocatore professionista. Dispiace solo che questa stagione non si sia riusciti ad andare a vedere qualche partita della Fiat, la speranza è quella di far combaciare in modo migliore tutti gli appuntamenti per tornare a tifare Auxilium al PalaVela!”

A proposito di Auxilium, farete ancora parte dell’Academy?

Assolutamente sì. Saremo ancora parte integrante dell’Academy, che dalla prossima stagione sportiva sarà del tutto rinnovata a partire dal nome. Ancora non possiamo svelare nulla, ma il progetto che ci è stato presentato è a dir poco intrigante. Sarà un’opportunità di crescita per tutti: gli atleti, lo staff tecnico, genitori, dirigenti e potrà rappresentare una bella opportunità anche per le città di Fossano e Centallo.”

L’Acaja ha preso parte ai tornei di Lloret de Mar e Praga; quanto si è rivelato importante, nel processo di crescita dell’associazione, la partecipazione a queste due manifestazioni?

Tantissimo, in primo luogo perché rappresentano momenti di crescita per gli atleti. Vivere a stretto contatto con i propri compagni di squadra, confrontarsi con squadre che hanno modi diversi di interpretare il gioco; non fanno altro che migliorare lo spirito di gruppo. Sono esperienze che ti rimangono dentro per il resto della vita e siamo molto orgogliosi che per due anni consecutivi i nostri tesserati le abbiano potute vivere. Vi dirò anche che siamo già al lavoro per organizzare la trasferta di Pasqua 2019!

Anche se la maggior parte degli iscritti è di Fossano, il centro esterno di Centallo è da sempre una roccaforte acajotta. Quanto è importante l’apporto della costola centallese nell’Acaja?

“Tantissimo. Innanzitutto, smetterei di definire Centallo come “centro esterno”, in quanto rappresenta una parte importantissima dell’attività acajotta sul territorio. Solamente lo scorso anno (quando si sono toccate cifre tra le più alte di sempre con oltre 60 iscritti, ndr) Centallo rappresentava oltre 1/3 degli iscritti dell’associazione. Il merito va allo straordinario lavoro di Alberto Mondino e della dirigente centallese Roberta Cravero. In questo momento stiamo lavorando per eliminare la percezione di distanza tra le due città e, da questo punto di vista, ci saranno molte novità in arrivo.”

Su Facebook è attivo il gruppo chiamato “Acaja Family”, quanto è stato importante l’apporto della famiglia acajotta in questi tre anni?

“Direi non solo importante, è stato fondamentale. Ogni persona che si è avvicinata all’Associazione ha contribuito con un piccolo mattoncino che ha permesso di costruire questa bellissima realtà. Per questo vorrei ringraziare in primo luogo tutti gli Sponsor che credono in noi fin dall’inizio di questa avventura come SIEM, BOTTA FORNI INDUSTRIALI, EDILGAMMA, AUTOFOSSANO, TOP SERRAMENTI, PANERO CARLO, TM IMPRESA EDILE, e i moltissimi altri che si sono aggiunti nel corso delle passate stagioni. Inoltre, è stato fondamentale l’apporto di persone straordinarie come Giovanna Tealdi, Cristina Bertolino, la già citata Roberta Cravero e Silvia Marengo. Spero di non essermi dimenticato nessuno, nel caso mi scuso, ma sono veramente tante!”

Grazie mille presidente e tanti auguri ACAJA BASKETBALL SCHOOL!