Cuneo, Allasia – Confagricoltura: “Regione s’impegni a recuperare risorse disponibili e finanziare imprese giovanili”

31 luglio 2018 | 10:11
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Cuneo, Allasia – Confagricoltura: “Regione s’impegni a recuperare risorse disponibili e finanziare imprese giovanili”

Il presidente regionale e cuneese dell’associazione invita l’ente a fare un ulteriore sforzo per far scorrere anche le graduatorie del bando 2016 dell’operazione 4.1.2 del Psr

Cuneo.  “Prendiamo atto della decisione della Giunta regionale in merito all’incremento di 18,5 milioni di euro sul bando 2017 della misura del PSR 4.1.1 che finanzia l’ammodernamento delle aziende agricole sul piano del miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità. È ora indispensabile – dichiara Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Piemonte e Cuneo – intervenire al più presto per individuare risorse finanziarie aggiuntive sufficienti per consentire lo scorrimento delle graduatorie del bando 2016 – operazione 4.1.2 del Psr che finanzia il miglioramento del rendimento globale e della sostenibilità delle aziende agricole dei giovani agricoltori”.

“Attualmente – precisa Confagricoltura – ci sono ancora molte situazioni di giovani agricoltori che hanno ottenuto l’approvazione del piano d’insediamento, ma che non avranno la possibilità di realizzare o completare gli investimenti programmati, in quanto sono rimaste escluse dai contributi, pur possedendo i requisiti per poter essere finanziate. Si tratta di giovani imprenditori con il piano di insediamento approvato, che però non hanno la possibilità di farsi riconoscere le spese degli investimenti previsti per l’ammodernamento delle aziende in quanto il loro progetto non è in posizione finanziabile.

Per di più, molti di questi giovani, hanno già realizzato gli investimenti, spesso anche consistenti e non hanno quindi potuto partecipare né al successivo bando “Pacchetto giovani”, né all’ultimo bando sull’operazione 4.1.1. “Chiediamo alla Regione un ulteriore sforzo – aggiunge Allasia – affinché possano essere utilizzate le economie finora maturate e, se queste ultime non dovessero risultare sufficienti, possano essere recuperate, attraverso opportune modifiche della tabella finanziaria del Psr, altre risorse non spese su misure che non hanno raccolto un sufficiente interesse da parte degli agricoltori o addirittura non sono state ancora aperte e quindi, con ogni probabilità, non potranno più esserlo sull’attuale programmazione”.