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Polizia arresta due villafallettesi per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti

9 maggio 2024 | 09:49
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Polizia arresta due villafallettesi per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti
La questura di Cuneo

V.R. e V.D., a seguito di perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di cocaina per un totale di 73,46 grammi lordi, nonché’ ulteriori 53,27 grammi lordi di sostanza da taglio, nr. 2 bilancini di precisione e denaro contante per un totale di Euro 1070

CUNEO – Nella serata del 16 aprile, nel corso di un servizio per il contrasto e la repressione del traffico illecito di  stupefacenti, il personale della Squadra Mobile della Questura ha arrestato in flagranza di reato due cittadini di nazionalità albanese residenti nel Comune di Villafalletto, V.R. uomo di circa 33 anni e la madre V.D., di 56 anni per “concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente”.

“A seguito di un servizio di osservazione e controllo – spiega la Questura – gli investigatori notavano che l’uomo V.R., incontrava nei pressi della sua abitazione un ragazzo, noto a questa Squadra mobile come consumatore di sostanze stupefacenti. Visto l’incontro fugace e lo scambio tra i due di un qualcosa non meglio identificato, si procedeva a controllare il cittadino albanese e ad effettuare nei suoi confronti una perquisizione personale, estesa successivamente alla sua abitazione. Durante le attività svolte, l’uomo opponeva resistenza rifiutando di far entrare gli operatori all’interno della sua abitazione asserendo che vi era la madre, e per tale ragione veniva altresì indagato in stato di libertà per il reato di resistenza a pubblico ufficiale”.

V.R. e V.D., a seguito di perquisizione personale e locale, sono stati trovati in possesso di cocaina per un totale di 73,46 grammi lordi, nonché’ ulteriori 53,27 grammi lordi di sostanza da taglio, nr. 2 bilancini di precisione e denaro contante per un totale di Euro 1070. Tutto quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro penale e  l’uomo V.R. è stato condotto presso la casa Circondariale di Cuneo mentre la madre V.D. è stata sottoposta agli arresti domiciliari presso la sua abitazione.