Il Buongiorno di Cuneo24

Cuneo. Il sole è sorto alle 6:15 e tramonta alle 20:39 Durata del giorno quattordici ore e ventiquattro minuti.

Santi del giorno
San Giuseppe, lavoratore.
San Sigismondo, re dei Burgundi e martire.
San Brioco, vescovo e abate.

Avvenimenti
1893 – Buffalo Bill mette in scena il suo primo Wild West Show.
1931 – Viene inaugurato a New York il grattacielo Empire State Building.
1941 – Si tiene a New York la prima del film Quarto potere di Orson Welles.
2011 – Papa Giovanni Paolo II viene proclamato beato.

Nati in questo giorno
Pasquale Gravina – Nato a Campobasso (Molise), è un dirigente sportivo ed ex pallavolista, alto 202 cm, della cosiddetta generazione di fenomeni. Dal 1988 al 2005 è stato un centrale di Falconara, Parma, Treviso, Macerata e Cuneo, vincendo sei scudetti, quattro Coppe Italia, tre Supercoppe italiane, tre Champions League e tre Coppe CEV. Di altissimo valore anche il suo medagliere con la Nazionale italiana, quella dei fenomeni che ha dominato a ogni livello negli anni Novanta: un argento e un bronzo alle Olimpiadi, due volte campione del Mondo (1994 e 1998), tre ori e un bronzo agli Europei, quattro ori e un argento nella World League. Dal 2009 è nei ruoli dirigenziali della società di Treviso che, dopo l’abbandono della pallavolo da parte dello storico sponsor del club (con cui sono arrivati successi ad ogni livello), ha contribuito a riorganizzare, assumendone in seguito la presidenza fino al 2015. Compie 54 anni.
Laura Betti (1927/2004) – All’anagrafe Laura Trombetti è stata un’attrice, regista e cantante italiana.

Eventi sportivi
1988 – Venticinque anni fa nasceva la leggenda di Arrigo Sacchi e del grande Milan: al San Paolo il Napoli, in testa al campionato, ospita il Milan stellare di Sacchi che lo bracca a un punto. I rossoneri compiono un capolavoro vincendo per 3-2 con una doppietta di Virdis e una rete di Van Basten.

Proverbio/Citazione
Maggio giardinaio non empie il granaio.
“Io non ho mai capito niente della mia sessualità, di quella degli altri, un casino, ma mi sono lasciata andare… niente è certo, tutto è forse, bisogna nuotare e godere nel forse” Laura Betti